
Dentro alla moschea di Mustafa Pasha a Skopje, in Macedonia, sono stato avvicinato da un giovane pakistano con un copricapo turchese che come prima cosa mi ha chiesto: “Come ti senti?”. Ho risposto “molto bene”, ed era vero: ero seduto su una seggiola rossa accostata a un grosso finestrone tenuto spalancato...