Inviolabile Mostar

Mostar est, dicembre 2014.  Camminiamo in una Brace Fejica semi deserta. Sono gli ultimi giorni dell’anno, qualche donna esce da un supermercato e corre a casa con il pandoro e una bottiglia da tenere in fresco fuori dal davanzale. E’ buio, le insegne dei bar e di qualche cevabdzinica illuminano...

Provviste #21 - Murakami Haruki

La sincerità è un sistema complesso. È difficile scrivere un libro sincero, ma a volte qualcuno ci riesce. Allora leggere è un piacere. La strana biblioteca di Murakami Haruki (pubblicato da Einuadi) è un libro sincero e tutti i meriti vanno al suo autore. Sulla trama non bisogna dire molto: un ragazzo...

I passi del cuore

Passi from Antonio Oleari on Vimeo. Personaggi: Francesca Paolo Dove: Ospedale di Desio (Monza e Brianza) Quando: giugno 2015 Perché: perché dopo che papà ha avuto un infarto ho pensato spesso a quanto fossero preziosi i passi che ogni giorno, verso le cinque del pomeriggio, mi portavano da lui. Non erano fatti con le gambe, ma col cuore. E mi portavano al suo. Un giorno ho deciso...

Acque

Acque from Antonio Oleari on Vimeo. Personaggi: Foli Simone Federico Dove: Valli di Premana (Lecco) Quando: primavera inoltrata del 2015 Perché: perché l'acqua è la cosa migliore da filmare, perché cadeva il polline dagli alberi, perché c'erano gli asini e perché è così che si forma un giorno in cui senti tutto scorrere. La canzone è di Pallante ed è tratta dal suo album Ufficialmente...

"Loro Eccellenza": giovani che non sanno essere giovani

Nei licei di Palo Alto, dentro il cuore della ricchissima Silicon Valley, il tasso di suicidi è quasi cinque volte superiore alla media nazionale. Questo lo dice la rivista Atlantic in un articolo che potete trovare qui. La domanda è scontata quanto immediata: perché proprio qui?  Che i suicidi...

Di scuola, velocità, cultura, tempi d'oggi.

Mark C. Taylor è un filosofo e professore statunitense. Il numero 1123 di "Internazionale" (9/15 ottobre 2015) ha pubblicato un suo saggio dal titolo "La velocità uccide". La prima parte si traduce in un lucidissimo sguardo sulle dinamiche socio-economiche dei tempi moderni. Il suo pensiero si potrebbe ...

Una caramella al limone

Dentro alla moschea di Mustafa Pasha a Skopje, in Macedonia, sono stato avvicinato da un giovane pakistano con un copricapo turchese che come prima cosa mi ha chiesto: “Come ti senti?”. Ho risposto “molto bene”, ed era vero: ero seduto su una seggiola rossa accostata a un grosso finestrone tenuto spalancato...

Provviste #20 - Marco Missiroli

Di questo libro, prima che ancora venisse pubblicato, conoscevo la prima pagina e la frase finale. Mi sentivo un po' onorato e un po' sfortunato, perché delle cose tanto attese non vorremmo mai sapere nulla, vorremmo goderci la sorpresa senza anticipazioni. Ho incontrato Marco due giorni prima...

Rodrigo, Cristoforo e Raiola. Da grande voglio essere...?

- R., come va laggiù? A che punto sei arrivato? - Che gli hanno appena chiuso in faccia il portone del convento. - A chi? - A Renzo. - Sei dispiaciuto? - No. - Ho capito. Non ti sta tanto simpatico Renzo? - No. - Chi è il tuo personaggio preferito dei Promessi Sposi? - Don Rodrigo. - Sì? - Sì. - Preferisci...

Istantanea (le cose viste nel momento in cui scrivo)

Cattedra. Un computer, un bicchiere di cartone Burger's Family con dentro del caffé americano ormai freddo, una penna rossa, una matita, una penna blu, forbici, chiavi della classe, Sacra Bibbia copertina rossa, porta-listini copertina blu. Classe. 10 banchi vuoti e 13 riempiti. Tema. Fogli protocollo,...

Eleonor

Eleonor aveva appena smollato una sgradevole impellicciata all’angolo tra la Wellington e la Little Queen. Quella tipa aveva pure preteso i dieci scellini che le venivano di resto, senza dimostrare la minima solidarietà femminile verso l’unica tassista donna di tutta Leeds. “Crèpaci, dentro la tua...

Sottolineature da Borges

Sono entrato realmente in contatto con la scrittura di Jorge Luis Borges un pomeriggio assolato della scorsa primavera, quando mi era possibile leggere all'aperto, in alto a una torretta, nella magnifica pace delle mie prime solitudini. Pensavo che leggere della poesia in lingua potesse aiutarmi con...

Provviste #19 - Atlante delle isole remote

Judith Schalansky ha scritto questo libro per me. La devo proprio ringraziare. Soprattutto per quella dedica iniziale, in cui mi pare metta perfettamente nero su bianco un pensiero che devo averle riferito in uno dei nostri incontri. Incontri avvenuti certamente in un’altra vita, dato che io...

Il teatro

E pensare che potevi esserci anche tu. Ci avevo pensato, sai, di invitarti a teatro questa domenica. Mi ero detto così: magari le scrivo per sapere se le piace il teatro, e se le piace le dico che c'è questo spettacolo qui, che un mio amico ci ha fatto le musiche e che magari potremmo andarci insieme....